Come pulire e trattare il parquet
Consigli pratici per mantenere il pavimento in legno come nuovo
La pulizia quotidiana del parquet è la conditio sine qua non per tirare a lucido i pavimenti della tua casa in tempi record.
Molti sono gli aspetti da considerare: la polvere si accumula tra le fughe, alcune categorie di prodotti usurano la superficie e altre sostanze ne cambiano il colore nel corso degli anni. Inoltre, i trattamenti sono importantissimi perché evitano il restringimento e il rigonfiamento dei listoni.
Una cosa è certa: la pulizia del parquet è semplice e intuitiva se si conoscono trucchetti ad hoc. È sufficiente tenere a mente una manciata di accorgimenti affinché l’essenza del legno rimanga brillante e uniforme nonostante il calpestio intenso.
INDICE:
Come pulire il parquet
Benché non esistano regole standard in merito alla pulizia e alla lucidatura del parquet, è consigliabile pianificare una pulizia di 2 o 3 volte a settimana e una lucidatura ogni 7 mesi. Il legno è un’essenza porosa, delicata e «viva». In aggiunta trattiene l’umidità, motivo per cui non richiede un uso abbondante di acqua.
È severamente sconsigliato utilizzare acqua calda versata direttamente sui listoni. Come se non bastasse, il legno si macchia e si graffia con facilità – soprattutto quando invecchia e attiva il processo di ossidazione. In particolare, l’essenza lignea cambia colore schiarendosi col passare degli anni.
Tra i trattamenti più indicati per la pulizia del parquet – da discutere con il tuo posatore di fiducia:
- ASPIRAZIONE: per eliminare lo sporco affidati a un panno cattura-polvere delicato (in microfibra, ad esempio). Attenzione all’utilizzo dell’aspirapolvere perché corri il rischio di graffiare i listoni. Lo spostamento dell’elettrodomestico sul parquet potrebbe compromettere irrimediabilmente la lucentezza dell’essenza che hai scelto.
- LAVAGGIO: dopo aver stabilito se il parquet è verniciato oppure oliato, opta per un detersivo ad hoc. Non utilizzare prodotti con molta schiuma, candeggina o ammoniaca. Nell’eventualità in cui cercassi di eliminare una macchia, non servirti di una spazzola con setole dure. Potresti anche optare per un pulitore ad hoc, come un olio che protegge e ravviva le nuances del parquet. La serie di manutentori Osmo è particolarmente indicata per lo scopo come: Osmo 8016 per pulizie quotidiane e osmo 3029 per pulizie straordinarie ( una/due volte l’anno).
- LUCIDATURA: se disponi di un pavimento verniciato, ricorda di non passare mai la cera. La superficie esterna (protettiva) assolve una funzione di anti-assorbimento. La cera rimasta sui listoni renderebbe il legno opaco e scivoloso.
Come proteggere e trattare il parquet
La protezione del parquet consente di massimizzare la lucentezza dei listoni nel medio-lungo termine. Molti sono i prodotti da 110 e Lode che – se combinati ad alcuni trucchetti – ti consentiranno di evitare graffi e macchie permanenti.
- ARIEGGIARE: ricorda di arieggiare i locali in cui è stato posato il parquet per evitare che l’umidità possa danneggiare la materia prima.
- UMIDITÀ: generalmente, il livello di umidità non dovrebbe superare il 50% con una temperatura complessiva che oscilla tra i 15 e i 22°.
- MANUTENZIONE: nell’eventualità in cui dovessi effettuare degli spostamenti di mobili o dei lavori in casa, utilizza dei fogli di giornale o dei rivestimenti protettivi sottili (ma resistenti) per evitare graffi e sfregamenti.
Infine, ricorda di proteggere il legno da sostanze potenzialmente dannose. L’olio per parquet, ad esempio, impregna il materiale green e ne ricostituisce il film protettivo. In aggiunta, ha un effetto tendenzialmente sbiancante e brillantante.
Ti consigliamo di stenderlo in maniera omogenea per evitare un risultato “a chiazze”. Di contro, la cera si deposita sulla superficie formando una barriera anti-liquido che si assorbe profondamente.
Puoi invece optare per una soluzione ottimale e innovativa come quella dell’olio-cera dura di alta qualità – come quella della collezione Osmo, ad esempio. L’ olio Osmo cera-dura consente di far “respirare” il poro del legno grazie alla sua composizione oleosa, mentre la parte cerosa permette di proteggere la superficie del legno.
In conclusione, non sottovalutare l’efficacia di un buon sigillante. Lo si impiega per coprire il parquet, ma anche gli infissi e i battiscopa, le crepe e le eventuali fessure createsi nei mobili. Dal momento che assicura un ottimo grip sul legno, lo si può utilizzare anche come prodotto adesivo per i listoni (all’interno e all’esterno, a seconda delle necessità).
Leggi anche: Trattamento Olio Osmo per parquet
Come rimuovere le macchie dal parquet
Le macchie sono le nemiche per antonomasia dei proprietari domestici e degli interior-designer.
Inutile negarlo: gli scivoloni e le distrazioni capitano, di tanto in tanto. Residui di vino, di vernice o di grasso compromettono l’estetica degli ambienti e rischiano di provocare la formazione di aloni persistenti.
Esistono alcuni trucchetti preventivi da attuare prima che avvenga il “fattaccio”.
Nello specifico:
-
- Macchie di grasso: utilizza sia la terra di Sommières (uno smacchiatore naturale, in polvere) sia il talco. Noi ti suggeriamo di poggiare sul listone un foglio assorbente. Passaci il ferro da stiro. Puoi ripetere il procedimento fin quando la macchia di grasso scompare totalmente senza lasciare aloni.
- Macchie di muffa: il sapone neutro è la scelta migliore. Strofina l’alone e risciacqua abbondantemente.
- Graffi e bruciature: utilizza prontamente una paglietta in metallo. Quindi, pulisci la superficie con un panno in microfibra e applica uno strato di olio-cera Osmo utilizzando un pennello di precisione.
- Macchie di cibo: le macchie più comuni (e le più difficili da rimuovere) richiedono l’impiego di un detersivo per i piatti dall’effetto sgrassante su una spugnetta inumidita. Strizzala con cura prima di passarla sui listoni, perché il legno patisce l’accumulo di liquidi e di umidità. Puoi anche strofinare l’alone con alcol da 70°. Dopo aver terminato la sessione di manutenzione, armati di olio-cera e di pennello per ricostituire il film.
- Macchie di urina di cane o gatto: i proprietari di pets a quattro zampe sanno bene quanto la convivenza con un pelosetto possa mettere a soqquadro la casa. Per evitare di rovinare la tua pavimentazione in legno, utilizza una spugna impregnata d’acqua e aceto bianco. L’eliminazione degli odori disincentiverà l’animale a trasformare la tua casa in un… parchetto!
Conclusioni
Per mantenere il tuo parquet in condizioni ottimali nonostante i piccoli-grandi incidenti di percorso puoi fare affidamento su prodotti di alta qualità.
In particolare, l’olio-cera è l’alleato di cui necessiti per ricostituire la membrana protettiva dei listoni tutte le volte in cui una macchia o un trasloco rischia di danneggiare irrimediabilmente l’essenza del legno.
Noi di Ferramenta Bastino abbiamo selezionato i prodotti delle migliori marche per farti risparmiare tempo e denaro: la linea Osmo (e non solo) è l’asso nella manica di cui necessiti per tirare a lucido il tuo pavimento in legno in tempi record e senza stress.